Enrico Rolle commissario straordinario per la progettazione, l’affidamento e la realizzazione degli interventi necessari all’adeguamento dei sistemi di collettamento, fognatura e depurazione in un’audizione alla Camera ha fatto sapere che è al 2023, la realizzazione del depuratore di Augusta in cui non confluiranno, almeno in una prima fase, i reflui di Agnone Bagni. Indignato da tale notizia il consigliere di #perAugusta, Giuseppe Di Mare accusa l’amministrazione pentastellata di immobilismo.
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Allegato: Comunicato Stampa